Founded in 2012, it is a ‘participatory communication’ project. It is a radio station created by the inhabitants of the Gran Ghetto of Rignano, in the province of Foggia (Puglia, Italy). Until its closure on 3 March 2017, the Ghetto housed up to 2500 migrants mainly from West Africa. It was one of the many shantytowns in the Italian countryside, where labour exploitation and poor living conditions generate forms of new slavery. Through radio broadcasts, the pickers of the Gran Ghetto shared their experiences and amplified the scope of their struggles. The selection of excerpts presented was part of Italian artist Alessandra Ferrini’s 2016 work, Radio Ghetto Relay.
Fondato nel 2012 è un progetto di “comunicazione partecipata”. Una radio nata per la presa di parola degli abitanti del Gran Ghetto di Rignano, in provincia di Foggia (Puglia, Italia). Il Ghetto fino alla sua chiusura, avvenuta il 3 marzo 2017, ospitava fino a 2500 migranti provenienti soprattutto dall’Africa occidentale. Era una delle tante baraccopoli presenti nelle campagne italiane, dove sfruttamento del lavoro e pessime condizioni di vita genera forme di nuova schiavitù. Attraverso le trasmissioni radiofoniche, i raccoglitori del Gran Ghetto condividono le loro esperienze e amplificano il portato delle loro lotte. La selezione di estratti presentata era parte del lavoro dell’artista italiana Alessandra Ferrini, Radio Ghetto Relay del 2016.